Aggiornamento
10.02.2025
Cari amici, conoscenti e sostenitori di Christine & Elio
Sono già passati 7 mesi dal disastro. Alcune cose sono ora più chiare, ma molte sono ancora in sospeso. Ecco un tentativo di fornire un resoconto sulla situazione attuale a tutti gli interessati:
Situazione Abitazione:
- La proprietà è stata classificata "zona rossa". La ricostruzione non è più consentita. Dal comune è stato rilasciato l’inabitabilità e l’inacessibilità della casa e della stalla.
- Il Cantone prevede una delocalizzazione della casa e della stalla. Al momento però non esiste ancora niente di scritto da parte il cantone. Sono in corso le procedure necessarie per poter entrare in un progetto di delocalizzazione.
- L'assicurazione dell'edificio non considera i danni alla casa come danno totale. Pertanto, riconoscerà solo i costi effetivi di riparazione, che purtroppo copriranno solo una piccola parte dei costi di costruzione di una nuova casa.
- La situazione abitativa attuale non è definitiva. La casa affittata avrebbe dovuto essere sottoposta a lavori di ristrutturazione, quali sono stati gentilmente rinviati per fornire immediatamente a Elio e Christine un alloggio provvisorio.
- Elio e Christine hanno l’intenzione di restare nella stessa Valle e di presentare un progetto preliminare per la realizzazione di una nuova casa. Il progetto prevede l’acquisto e la modifica di stabili esistenti posizionati in una zona sicura.
- La prima risposta del Cantone/Comune sul progetto preliminare in merito alla sua fattibilità è attesa per metà febbraio.
Situazione Azienda Agricola:
- L'assicurazione considera lo stabile agricolo (stalla, fienile, rimessa) un danno totale.
- In caso di ricostruzione nel Comune di Lavizzara entro 2 anni l’assicurazione riconoscerebbe la somma assicurata completa ma non in caso di acquisto di un edificio esistente o la costruzione di un nuovo edificio al di fuori del Comune.
- Tuttavia, le attuali leggi cantonali non consentono la ricostruzione di una stalla per l’attuale grandezza dell’azienda, ritenuta troppo piccola. Un aumento degli asini non risolverebbe il problema, poiché per il diritto di ricostruzione si considera il bestiame esistente durante gli ultimi 2 anni.
- Per poter costruire uno stabile agricolo, dovrebbero acquistare ad esempio mucche, pecore o capre. Nella situazione finanziaria attuale, questa non è una decisione facile.
- Per avere una possibilità di realizzazione entro i prossimi 2 anni (scadenza data dell’assicurazione), all'inizio di gennaio è stata coinvolta l'Unione Contadini Ticinesi che ora s’impegna per ottenere delle proposte concrete di soluzioni dalle autorità cantonali competenti.
- Dover rinunciare agli asini a causa della mancanza di una stalla per Elio e Christine sarebbe una grande perdita in più, oltre a tutto quello che hanno già perso.
- Attualmente gli asini si trovano in un’azienda sul Piano di Magadino fino in primavera e sono in ottime mani!
Grazie mille a tutti coloro che continuano a sostenere Elio e Christine con pensieri,
parole e azioni positive, e li incoraggiano di andare avanti.
20.8.2024
A oltre un mese dal disastro causato dall’alluvione del 29/30 giugno Christine ed Elio desiderano ringraziarVi di cuore per il sostegno che essi e la loro famiglia hanno ricevuto nelle prime settimane dopo il disastro causato dal maltempo.
Un sentito ringraziamento:
- Ai numerosi volontari presenti sul posto che, nei primi giorni e nelle prime settimane, hanno ricostruito le strade d’accesso alla loro proprietà, con cura hanno spalato tonnellate di sabbia e rimosso sassi per salvare il salvabile.
- Ai numerosi donatori con il loro generoso sostegno. Oltre al sostegno finanziario, ogni donazione è un segno emotivo per Christine ed Elio, che li incoraggia a ricominciare.
- A tutti coloro che hanno reso possibile trovare una casa in affitto parzialmente arredata a Cavergno, questa casa permette loro di avere intorno a sé quegli oggetti e mobili che hanno potuto essere salvati e di allestire un alloggio stabile per i mesi avvenire. La posta è stata reindirizzata di conseguenza; l'indirizzo postale indicato nella pagina Donazioni è ancora valido.
- Alle persone che li hanno sostenuti nei rapporti con le autorità, le compagnie d‘assicurazione e le banche.
- A tutti coloro che in un qualche modo sono stati al fianco di Christine ed Elio e alla loro famiglia durante le prime difficilissime settimane.
I chiarimenti assicurativi sono iniziati.
La decisione del Cantone è ufficiale: la proprietà è ora una zona di pericolo elevato
(zona rossa), gli stabili non possono più essere ricostruiti per motivi di sicurezza
(norme edilizie). Le consequenze di questa decisione non sono ancora definite,
rimangono tante domande aperte e per trovare risposte ci vorrà del tempo, molta
pazienza e tanta energia …..
Grazie a tutti, Vi terremo aggiornati.